Esame di coscienza per preparare la confessione generale di tutta la vita o di un periodo

 "L'esame di coscienza costituisce una delle armi più potenti per il progresso spirituale, consigliata e usata dai Santi. Già S. Paolo ammoniva che "se mettessimo sotto giudizio noi stessi, non saremmo messi sotto giudizio da Dio".

Nella confessione è necessario enumerare tutti i peccati mortali
- che sono certamente mortali,
- che sono stati certamente commessi
- e di cui non ci si è già accusati in una confessione ben fatta.

Che cosa si intende con peccato "mortale"? "È peccato mortale quello che ha per oggetto una materia grave e che, inoltre, viene commesso con piena consapevolezza e deliberato consenso" (ibid., n. 1857).

È bene confessare anche i peccati veniali, soprattutto quelli abituali e di proposito deliberato. Cioè quei peccati che, pur essendo in materia non grave, sono però commessi con piena avvertenza e deliberato consenso e in più lo sono abitualmente. Tali colpe infatti costituiscono la migliore preparazione alla colpa grave.

Quando si commette un peccato "veniale"? "

Quando, trattandosi di materia leggera, non si osserva la misura prescritta dalla legge morale, oppure quando si disobbedisce alla legge morale in materia grave, ma senza piena consapevolezza e senza totale consenso" (Cat. Ch. Catt., n. 1862).

I peccati vanno confessati indicando - nella misura del possibile - la loro specie (che "tipo" di peccato: bestemmia, furto, ecc.; e le circostanze determinanti: da solo o davanti ad altri, furto di mille lire o di un milione, ecc.) e il loro numero.

Il peccato contro lo Spirito Santo è il non credere che Dio può perdonare nonostante tutto, è il peccato di Giuda che non ha creduto alla misericordia di Dio.

I peccati capitali possono essere collegati ai vizi e vengono chiamati tali perché generano altri peccati, altri vizi. Sono: la superbia, l’avarizia, l’invidia, l’ira, la lussuria, la golosità, l’accidia.

L’antidoto sono i sette doni dello Spirito Santo.

I peccati che gridano verso il cielo (CCC 1867)

Il sangue di Abele  - omicidio volontario

Il peccato dei Sodomiti  -  uomini con uomini e donne con donne

Il lamento del popolo oppresso in Egitto – oppressione dei popoli, schiavitù

Il lamento del forestiero, della vedova e dell’orfano

L’ingiustizia verso il salariato